La sera del 06 Settembre 2012 ha visto Milano come capitale indiscussa della moda grazie alla Vogue Fashion Night Out.

Ed io ad un evento così potevo mancare? Assolutamente no.
Come ogni anno (da 3 a questa parte)si parte sempre con dei buoni propositi e una tabella di marcia organizzata che poi, appena uscite dalla metropolitana in Piazza Duomo, tutto quanto scritto va ovviamente in fondo alla borsa..

Anche quest’anno non ha deluso per niente, anzi, ci ha caricate già per l’anno prossimo.

Il quadrilatero milanese della moda per una notte ha aperto le porte a tutti dando la possibilità di vedere le nuove collezioni autunno/inverno 2012, il tutto condito da dj e musica alta in quasi tutti gli store, gadget, personaggi famosi ed eventi vari.Durante la serata abbiamo avuto l’opportunità di vedere dal vivo alcuni VIP, tra cui Rosolino (nuotatore campione Olimpico a Sydney), Ilary Blasy (bellissima come sempre), Giorgio Avola (oro nel fioretto a squadre alle Olimpiadi di Londra), Luca Marin (finalista nei 400 misti alle Olimpiadi di Londra), Dj Ralf (dj house noto nel panorama italiano) ed infine Roberto Farnesi (attore italiano, stupendo aggiungerei).

Non sono mancate le “tappe drink” che i vari store offrivano ed uno più di tutti ci ha accolte a braccia aperte.. ovvero Zara Uomo in corso Vittorio Emanuele, il cui store manager ci ha gentilmente offerto 2 bottiglie di spumante alla sua salute. Ovviamente senza aver mangiato nulla siamo uscite da li abbastanza allegre, tanto da farci fotografare in vetrina per i vari siti da Salmoiraghi e Viganò con il modello, dentro allo store di Bershka con gli occhiali da sole e dentro da Jimmy Choo con addosso una stupenda pochette lungi dalle nostre possibilità economiche..

Ovunque ragazzi e ragazze che hanno sfoggiato i loro look migliori per catturare l’attenzione dei passanti con dettagli veramente particolari. Tacchi vertiginosi, borchie, minigonne e dark make up hanno fatto da padroni.

Come sempre una serata stupenda grazie alle mie girls ed emozioni che solo la VFNO di Milano riesce a regalare.